Ecco come si effettua l’asciugatura di vernici e stucchi tramite un chiller:
La temperatura è un fattore chiave per l’asciugatura corretta di vernici e stucchi. La temperatura ideale dovrebbe essere compresa tra 15-25°C. Temperature troppo basse rallentano l’evaporazione dei solventi e ritardano l’asciugatura, mentre temperature troppo alte causano un’asciugatura troppo rapida che può portare a difetti come perdita di brillantezza, intrappolamento di solventi nello strato profondo e formazione di grinze.
Per accelerare l’asciugatura e l’indurimento, si può utilizzare la cottura al forno, ma questa tecnica è adatta solo per finiture come lacche e vernici. I primer e le pitture di rivestimento si asciugano troppo rapidamente per richiedere la cottura, tranne in climi molto freddi.
Un’alternativa più efficiente è l’asciugatura forzata con l’utilizzo di un chiller. I chiller a compressione sono macchine che utilizzano un compressore meccanico per comprimere e pompare un fluido refrigerante attraverso un ciclo di raffreddamento. Questo permette di raggiungere temperature molto basse del fluido in uscita, che può essere utilizzato per raffreddare gli oggetti verniciati e accelerare l’asciugatura.
Rispetto ai forni tradizionali, l’utilizzo di chiller offre il vantaggio di un consumo energetico più basso e tempi di asciugatura più rapidi, risultando quindi una soluzione più efficiente ed economica per l’industria manifatturiera.